Tutti conosciamo le quattro stagioni dell'anno, ma conosci le quattro stagioni della tua vita? Permettimi di iniziare raccontandoti una breve storia:

Un re aveva quattro figli. Per insegnare loro una lezione importante, decise di chiedere loro di visitare un albero di ciliegio nel profondo della foresta del loro regno.

Durante l'inverno, chiese al figlio maggiore di andare a vedere l'albero e di scriverne una descrizione. Il principe tornò e disse che l'albero era sterile, vecchio e senza speranza. Nemmeno gli uccelli si avvicinavano all'albero. Sembrava inutile e forse era meglio tagliarlo e usarne il legno prima che marcisse.

A metà primavera, il re chiese al suo secondogenito di visitare l'albero e di scriverne una descrizione. Il principe tornò e disse che l'albero non era sterile, anzi era pieno di bellissimi fiori di ciliegio e sembrava giovane e promettente. L'albero era circondato da farfalle e api che si godevano i suoi fiori.

Poi, in estate, il re mandò il suo terzo figlio a vedere l'albero e a tornare con una descrizione. Quando il principe tornò, disse che non c'erano fiori, ma che l'albero era pieno di deliziose ciliegie e sembrava maturo e prezioso. Molti uccelli vivevano sull'albero e ne apprezzavano i frutti.

Infine, in autunno il re chiese al figlio minore di visitare l'albero e di riportarne una descrizione. Il principe tornò e descrisse un albero senza più né frutti né fiori come avevano descritto i suoi fratelli. Ma era bellissimo con le sue foglie colorate con deliziose sfumature di oro, rosso e arancione. Sembrava il soggetto ideale per un dipinto.

Allora il re saggio chiese ai suoi figli: "Cosa avete imparato da questa esperienza?".

Gli altri tre principi stavano ancora pensando quando il figlio minore condivise la sua comprensione:

  • Come l'albero, anche noi viviamo diverse stagioni della vita e ne siamo fortemente influenzati.
  • Non dobbiamo giudicare la nostra vita solo in base alla stagione attuale.
  • Ogni stagione ha uno scopo.
  • Qualunque sia la stagione in corso, cambierà di nuovo.

Quattro stagioni personali della vita

Come descritto nella storia qui sopra, uno dei miei insegnanti mi ha anche insegnato l'importanza di comprendere le stagioni della vita (come spiegato da Jim Rohn nel suo libro e nei suoi famosi discorsi) e di usarle con saggezza. Perché proprio come la natura, anche noi viviamo stagioni diverse nella nostra vita personale. Queste diverse stagioni possono essere paragonate alla vita: inverno, primavera, estate e autunno.

Nei tempi passati, quando non c'era l'elettricità, le persone erano più legate alle stagioni. La loro vita, la loro dieta e le loro abitudini si adattavano alle stagioni e le sfruttavano. Ad esempio, un contadino si riposava in inverno e affilava i suoi attrezzi. In primavera preparava il terreno e piantava i semi. In estate nutriva il raccolto e lo proteggeva da parassiti come insetti, erbacce e animali. In autunno raccoglieva i risultati dei suoi sforzi e della sua pazienza e raccoglieva il raccolto. E poi ripeteva il ciclo.

Nel mondo moderno, a causa di tutte le tecnologie, abbiamo perso il contatto con le stagioni. Seguiamo la stessa routine, la stessa dieta e lo stesso stile di vita durante tutto l'anno. Questo ci fa dimenticare i circoli naturali della vita e quindi crea uno squilibrio nelle nostre vite.

Come le stagioni della natura, anche quelle della vita sono stagioni personali:

  1. Stagione dell'inverno: tristezza, dolore al cuore, solitudine, malattia...
  2. La stagione della primavera - speranza, nuovi inizi, opportunità
  3. Stagione dell'estate: segni di crescita, bisogno di protezione, abbondanza di distrazioni.
  4. La stagione dell'autunno: successi e conquiste, fallimenti

Inverno: tempo per riposare, prepararsi e imparare

Nei periodi in cui vivi l'inverno nella tua vita (stagionale o personale), le cose possono sembrare difficili e forse senza speranza e fuori controllo. Con l'arrivo dell'inverno, ci troviamo in due situazioni: preparati o impreparati. Se hai seguito le stagioni e hai raccolto con successo in autunno, l'inverno potrebbe essere facile per te e potresti prenderti più tempo per riposare. Ma se non hai raccolto bene in autunno, allora devi sfruttare l'inverno per prepararti alle stagioni successive. Ricorda che l'inverno è il momento migliore per prepararsi.

Come sfruttare al meglio l'inverno - Affila i tuoi utensili

Dovresti prenderti il tempo necessario per riflettere, pianificare e imparare. Ricorda che "non pianificare è pianificare il fallimento".

Dovresti sfruttare l'inverno per sviluppare le tue capacità e le tue conoscenze. Aumenta le tue competenze e imparane di nuove. Leggi libri e segui corsi pertinenti. Rifletti sul passato per individuare gli ostacoli e gli errori che devi superare ed evitare in futuro.

Trova e mettiti in contatto con dei mentori, ottieni buoni consigli e prepara un piano d'azione. Durante l'inverno, ricorda che la primavera è dietro l'angolo, quindi non perdere la speranza e continua a prepararti. Il tuo successo nel prossimo autunno dipende in gran parte dalla tua preparazione invernale.

Primavera: è il momento di agire, rischiare e cogliere le opportunità

La primavera porta con sé la finestra delle opportunità. Potrebbe presentarsi come un incontro con nuove persone, una nuova opportunità di lavoro o l'opportunità di avviare una propria impresa. Questo è il momento di rischiare e di agire. È importante capire che il rischio fa parte dell'opportunità. Se vuoi saltare il rischio, dovrai saltare l'opportunità e non trarrai alcun beneficio dalle prossime stagioni. Un'azione massiccia in primavera è necessaria per un successo massiccio in autunno. Quindi, se vuoi avere un inverno mite, devi agire adesso.

Come sfruttare al meglio la tua primavera - Agisci, non esitare

L'esitazione permette di perdere delle opportunità! Questo è il momento di agire in base al piano che hai fatto in inverno, non di analizzare o esitare. Impegnati, lavora sodo e dai il meglio di te. Non desiderare una rapida ricompensa. Ricorda che il contadino deve lavorare per tutte le stagioni per ottenere un raccolto degno in autunno. Molte volte le persone rinunciano perché non hanno la pazienza di aspettare la ricompensa in autunno. Vogliono una gratificazione immediata. Il desiderio di gratificazione immediata è la causa principale di molti inverni negativi. Sii consapevole di questo inconveniente e conserva l'immagine della grande ricompensa che otterrai in autunno. Questo ti farà andare avanti.

Estate: è il momento di nutrire e proteggere

L'estate è il momento in cui i tuoi sforzi iniziano a essere promettenti e la strada verso il tuo obiettivo sembra più chiara. Ma il successo in qualsiasi ambito della nostra vita, come l'amore, la carriera, le relazioni o lo sviluppo spirituale, non è facile. Richiede uno sforzo costante e il superamento degli ostacoli con perseveranza. Anche se le cose possono sembrare promettenti in estate, non è il momento di rilassarsi. È il momento di concimare le tue buone abitudini e di eliminare quelle cattive. Assicurati di non lasciarti ingannare dall'energia e dallo slancio dell'estate: il tuo obiettivo non è ancora stato raggiunto. I tuoi progressi sono vulnerabili e hanno bisogno di essere protetti e nutriti regolarmente. Non farti accecare dalle distrazioni che l'estate porta con sé. Mantieni l'attenzione sul tuo obiettivo e sui suoi frutti. L'estate è il periodo degli invasori che potrebbero voler approfittare dei tuoi sforzi o rovinare i tuoi progressi. Proteggi i tuoi progressi come un contadino protegge il suo raccolto da erbacce e parassiti.

Come sfruttare al meglio l'estate - Cura & persistenza

Applica ciò che hai imparato in inverno. Con uno sforzo costante, i tuoi progressi saranno rapidi e visibili. Vedrai i risultati dei tuoi sforzi. Goditi lo slancio, ma non arrenderti e non impigrirti. Motivati ogni giorno pensando all'obiettivo finale e alle ragioni che ti spingono a perseguirlo. Sacrifica i piaceri piccoli e veloci per raggiungere una felicità più grande e duratura. Sii orgoglioso dei tuoi progressi ma non dimenticare l'obiettivo finale. Soprattutto, non pensare che sarà sempre tutto così facile e senza intoppi. Non dimenticare l’inverno.

Autunno: è il momento di raccogliere successi e fallimenti

L'autunno è il momento della verità. In autunno o ci divertiamo o ci scusiamo. L'autunno porta il risultato dei tuoi sforzi. Se hai intrapreso le azioni giuste nelle altre tre stagioni, ora vedrai un risultato di gran lunga superiore ai tuoi sforzi. Se invece hai procrastinato ed evitato di impegnarti con costanza, non otterrai il risultato desiderato. La legge di causa ed effetto è universale. Si applica a tutti gli esseri viventi e in autunno la vedi con i tuoi occhi.

Ricorda: quando raccogli bene, assicurati di risparmiare adeguatamente per l'inverno. Gli uomini saggi risparmiano prima per l'inverno e poi spendono quello che rimane.  È in autunno che scopriamo quanto sarà piacevole l'inverno.

Come trarre il meglio dalla caduta: cccetta i tuoi risultati

Assumiti la responsabilità dei tuoi risultati. Festeggia i tuoi successi e accetta le tue delusioni. Condividi i tuoi successi con i tuoi cari. Risparmia prima per l'inverno e poi spendi il resto per divertirti. Se non hai ottenuto i risultati sperati, rifletti sulle tue azioni in ogni stagione per capire cosa ti è sfuggito, in modo da poterlo fare meglio la volta successiva.

Conclusione

La nostra felicità e il nostro successo, in tutti gli aspetti della nostra vita, sono una nostra responsabilità personale. Non possiamo incolpare le circostanze o le altre persone per i nostri fallimenti. Non possiamo cambiare le stagioni, ma possiamo cambiare noi stessi. Le stagioni non sono sotto il nostro controllo, ma le nostre azioni sì. Le azioni corrette in ogni stagione sono necessarie per una vita gioiosa e straordinaria.

Leggi tutto: I 6 pilastri di una vita felice - Come creare la tua visione della vita

Riguardo l'autore

Ram Jain

Nato in una famiglia giainista in cui lo yoga è stato lo stile di vita per cinque generazioni, il mio viaggio formale nello yoga è iniziato all'età di otto anni in una scuola vedica in India. Lì ho ricevuto una solida base nelle antiche scritture, inclusi Veda, Upanishad, Bhagavad Gita e Yoga Sutra, per citarne solo alcuni.

Nel 2009 ho fondato Arhanta Yoga Ashrams. Vedo lo yoga come un modo per padroneggiare i cinque sensi, quindi ho chiamato i nostri ashram "Arhanta Yoga", lo yoga per padroneggiare i cinque sensi!

Nel 2017 ho anche fondato Arhanta Yoga Online Academy in modo che le persone che non possono visitare i nostri ashram possano seguire i nostri corsi da remoto.

Ad Arhanta non insegniamo solo yoga. Ti insegniamo come raggiungere il tuo potenziale, ad approfondire le tue conoscenze, a costruire la fiducia in te stesso e a farti carico della tua vita.

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